Che siano cani o gatti, proprio come noi esseri umani anche i nostri animali di affezione, raggiunta una certa età, iniziano a richiedere degli accorgimenti e delle attenzioni specifiche per gli animali anziani.
Quando diventano anziani gli animali?
Anche se molto dipende dalla loro razza e taglia, in media i cani vivono tra i 9 e i 14 anni, mentre i gatti hanno un età che va dai 15 ai 18 anni.
Come accorgersi che il proprio animale sta invecchiando?
A prescindere dall’età del vostro animale esistono dei segnali comuni, dei cambiamenti nei loro comportamenti, bisogni e capacità, che se ben osservati indicano che i nostri cani e i nostri gatti stanno avanzando con l’età.
Questi comprendono una riduzione generale dei livelli di energia, che si può tradurre in una minor attività fisica o in un affaticamento precoce. Inoltre, è possibile notare un cambiamento anche nei livelli di attenzione e di interesse.
Infine, è molto frequente che i cani anziani inizino a mostrare sempre più acciacchi e problemi di salute, tra cui i più comuni sono problematiche digestive, alla vista e all’udito.
Altri segnali potrebbero essere l’apparizione di peli bianchi e lo sviluppo di problematiche alla vista
I migliori consigli per prendersi cura degli animali anziani
Quando i nostri cani e gatti invecchiano e le loro esigenze quotidiane cambiano, molti di noi si chiedono come agire per far sì che loro possano continuare a godere di una buona qualità della vita.
Ecco alcuni accorgimenti:
- Innanzitutto, scegliere un’alimentazione di qualità è fondamentale per mantenere in buona salute i nostri animali, in tutta le fasi della vita, ma soprattutto in questa, quando l’età avanzata può portare con sè disturbi di tipo digestivo.
- Quando scegliamo il cibo più adatto, che sia di produzione casalinga o comprato in commercio, è importante assicurarsi che contenga ciò di cui necessitano a quest’età, ovvero elementi in grado di proteggere le loro ossa e articolazioni.
- Quando i nostri cani e gatti invecchiano e iniziano a sentirsi più stanchi, è importante modificare alcune abitudini quotidiane per andare loro incontro. Alcuni accorgimenti potrebbero essere di carattere pratico: se la casa è su due piani e l’animale non riesce più a fare le scale sarà di fondamentale importanza costruire loro uno spazio a cui possano accedere senza sforzo.
- Per quanto riguarda i cani, le passeggiate andranno ricalibrate in base alle loro energie, che dipendono dallo stato di salute ma anche dal cane stesso. Nel caso di gatti sarà importante spazzolarli quotidianamente, cosa che provvederà anche a gratificarli.
- E’ indispensabile accompagnare più spesso i propri animali dal veterinario. Se con l’età le problematiche di salute possono aumentare, i controlli periodici ci permettono di monitorare il loro stato di salute, verificare che tutto vada bene e, se così non fosse, di intervenire prontamente.
- Il veterinario saprà darvi indicazioni su come prevenire le malattie tipiche della vecchiaia, ma anche indirizzarvi nella scelta corretta del tipo di alimentazione e di attività fisica.
Infine, sebbene stiano invecchiando è sempre bene tenere a mente l’importanza di tenere i nostri animali attivi, sia dal punto di vista fisico che mentale.
Compatibilmente con le loro capacità e la loro salute, le passeggiate – seppur brevi – sono importanti per tenere in salute il cuore degli animali anziani, ed è possibile imparare a fare dei massaggi che li aiutino nei dolori articolari e muscolari.
Dal punto di vista mentale, tenerli stimolati cognitivamente può aiutarli a mantenere sano e attivo il loro cervello.