La morte di un animale domestico, preannunciata o improvvisa, è sempre un evento doloroso e devastante.
Allo stress emotivo si aggiunge anche la responsabilità di decidere cosa fare della salma. In merito, la legge stabilisce delle regole ben precise.
Esequie per gli animali da compagnia: regole da rispettare
Il distacco fisico da un amico speciale, di cui si custodiscono ricordi indimenticabili, non è mai facile. Spesso non si hanno le idee molto chiare su come gestire il corpo esanime, ma la legge precisa:
– chi possiede una proprietà privata (giardino o altra area verde) può seppellire l’animale a patto che il veterinario abbia rilasciato un certificato dove sia stato indicato che l’animale è morto per cause naturali e non per una malattia infettiva.
– Alcuni comuni di residenza possiedono un vero e proprio cimitero per animali. Scegliendo questa opzione, bisogna sostenere i costi di una lapide e di un’eventuale targa commemorativa. Tuttavia, è bene precisare che trascorso un certo periodo la carcassa verrà spostata in una fossa comune.
– Per chi, invece, getta il corpo nella pattumiera la legge è molto severa. Oltre a rappresentare un atto di assoluta inciviltà e di scarso rispetto per un essere indifeso che ha dedicato la sua vita all’amico umano, può costituire un serio pericolo per la salute dei cittadini. Per questa scelta sconsiderata e senza alcuna logica sono previste delle multe salatissime, fino a 20 mila euro.
Cremazione a norma di legge: tutti i vantaggi
La cremazione del corpo potrebbe rappresentare un metodo per alleviare, seppur in minima parte, il dolore causato da una separazione prematura. In questo caso, la legge consiglia di rivolgersi al centro di cremazione di riferimento e concordare insieme all’agenzia un colloquio conoscitivo per chiarire l’iter burocratico da seguire.
Il proprietario può decidere di portare il corpicino del piccolo amico pelosetto direttamente presso i locali della ditta oppure di far ritirare il corpo da personale specializzato presso il proprio domicilio o dal veterinario.
Questa opzione, in Italia, sta riscontrando un grande successo anche se in America e a livello internazionale è già diffusa da tempo. Il costo della cremazione può variare da città a città, dalla dimensione dell’animale e dall’incenerimento singolo oppure collettivo.
Ci vorranno solo alcuni giorni per poter ottenere un’urna cineraria personalizzata con all’interno il ricordo del proprio animale domestico.
In ceramica oppure in altro materiale, questi contenitori, se lo si desidera, possono essere personalizzati con una foto del nostro pelosetto o con una dedica speciale.
Essi custodiranno le ceneri di un caro amico, da poter posizionare in qualsiasi ambiente della casa. C’è chi preferisce addirittura trasformare le ceneri in un prezioso gioiello da portare sempre con sè.
La legge tutela gli animali e i loro padroni offrendo soluzioni che possano commemorare in maniera dignitosa il rapporto unico e speciale vissuto insieme.