Il mondo del cinema vanta della presenza di innumerevoli animali che ricoprono tutt’oggi ruoli più o meno fondamentali. Ad ogni modo, ci sono stati animali attori che hanno letteralmente preso il posto di protagonisti umani: fra questi, come non ricordare Lassie? Il collie a pelo lungo più famoso di sempre, così bravo da svolgere il proprio ruolo da meritare una stella nella famosissima Walk of Fame di Hollywood ed essere inserito nella lista tra le 100 celebrità più famose di tutti i tempi.

Ebbe una vita ricca di avventure che terminò all’età avanzata di 18 anni per cause naturali. Venne seppellito nella fattoria del suo proprietario, quando ancora non vi erano i luoghi di sepoltura riservati agli animali.

La storia vera di Pal, il cane famoso che interpretò Lassie

Pal nacque nel 1940 in California e malgrado il suo pedigree di grande eccellenza non fu ritenuto adeguato a restare nell’allevamento Glamis di Cherry Osborne. Per tale motivo, venne acquistato da Howard Peck che non fu capace di addestrare il cane perché abbaiava in continuazione e inseguiva le auto. Così pensò di mandarlo in una scuola professionista, ovvero dall’addestratore Rudd Weatherwax che riuscì a educare in modo parziale Pal, ma non riuscì a dominare la sua personalità vivace e continuava sempre a correre dietro le auto. Così, il padrone non soddisfatto dell’educazione decise di dare via il cane vendendolo all’addestratore al prezzo pattuito per il corso di addestramento cinofilo. Pal era un cane dotato di una grande intelligenza tant’è che apprendeva qualsiasi cosa in breve tempo. Quando Weatherwax venne a conoscenza dei casting tenuti dalla MGM per realizzare un film dove il personaggio principale era un cane, egli pensò di ” farsi avanti” con Pal.

Il provino di Pal

Ai casting si presentarono 1500 cani e Pal, inizialmente fu scartato perché era maschio e la sua fisicità non era compatibile con il personaggio che il regista stava cercando. Malgrado ciò, venne “assunto” come controfigura per girare le scene più pericolose. L’addestratore riuscì a fargli avere il ruolo da protagonista per via di un momento del film molto gravoso, in cui il cane nell’osservare il fiume, doveva uscire fuori dall’acqua, cadere a terra stremato senza scuotersi l’acqua di dosso e provare a strisciare su un fianco fingendosi stanco. Con grande sorpresa, Pal riuscì a eseguire tutto questo alla perfezione e il regista arrivò addirittura a “licenziare” il cane che aveva scelto come protagonista.

Pal entrò subito nelle grazie dei produttori MGM che investirono altri soldi nella pellicola passando da una riproduzione in bianco e nero a una a colori e capitalizzando sulla creazione di una serie TV di successo.

Dopo i primi due episodi, Pal “passò la palla” a suo figlio di tre anni e già con un futuro da attore.

Oltre al film tratto dal romanzo, furono realizzati sei sequel.

Lassie: la trama

Le avventure di Lassie inizialmente, nacquero come romanzo breve intitolato “Lassie come home – Torna a casa Lassie” e stampato da Eric Knight nel 1938. La storia racconta di un Collie adottato da una famiglia povera che decide di venderlo ad una famiglia economicamente più agiata. Lassie, però, è molto legato al suo padroncino tanto da scappare via dai suoi nuovi padroni percorrendo tanti chilometri al solo scopo di tornare a casa dal suo vero proprietario.

Il romanzo ebbe talmente tanto successo da essere pubblicato in 26 lingue per poi diventare un film nel 1943 con la regia di Fred M. Wilcox e con Elizabeth Taylor in veste di coprotagonista.

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