eutanasia

Chi possiede un animale domestico sa benissimo che, per una qualche forma di malattia o per vecchiaia, arriva prima o poi il momento in cui bisogna dirgli addio e per farlo potrebbe essere necessario ricorrere all’eutanasia.

Eutanasia degli animali: un argomento molto delicato da affrontare con attenzione

Si tratta di un argomento complesso anche per gli animali domestici. Soprattutto negli ultimi anni, infatti, si è posto un occhio di riguardo a questa scelta sia dal punto di vista medico che umano mettendo in primo piano la salvaguardia del benessere degli animali e la garanzia che essi possano soffrire il meno possibile nel momento della loro dipartita.

Considerati esseri senzienti a tutti gli effetti dalle ultime norme legislative, gli animali domestici meritano diagnosi e cure attente e specifiche da parte del veterinario che, in accordo con il proprietario dell’animale e dopo aver valutato l’impossibilità di procedere con altri tipi di interventi terapeutici, accompagnerà entrambi lungo questo percorso doloroso ma, molto spesso, necessario.

Come avviene l’eutanasia per gli animali?

Dopo aver preso atto che l’eutanasia è l’unica strada percorribile per porre fine al dolore che il nostro fidato amico sta avvertendo e donargli quella pace che tanto merita, è opportuno prendersi del tempo.

Tempo da condividere insieme con tutta la famiglia e con, se presenti, gli altri animali domestici in modo da dirsi addio solo dopo aver preso pienamente coscienza di ciò che avverrà da lì a breve e far sentire l’animale amato come sempre.

Solitamente la procedura dell’eutanasia avviene presso lo studio medico del veterinario e, se vuole, il proprietario può assistere o, se non se la sente, aspettare in sala d’attesa.

Si tratta sicuramente di un momento doloroso e straziante, indipendentemente dal tempo passato insieme, ma indubbiamente essere accanto al proprio amico animale fino alla fine può rappresentare anche per lui un gesto tranquillizzante e rilassante.

La procedura, che deve essere meno dolorosa possibile per l’animale, inizia somministrando un sedativo che serve essenzialmente per calmare e rilassare la muscolatura dell’animale.

Dopodiché, viene inserita una flebo all’interno della quale, solo quando il proprietario sarà pronto per dire addio al suo amico animale, il veterinario farà passare la soluzione per l’eutanasia che, in pochi minuti, porrà fine alle funzioni cardiache e cerebrali senza causare alcun tipo di dolore o stress all’animale.

Quando si rende necessario effettuare l’eutanasia su un animale, molti veterinari per effettuare questa pratica nella maniera più empatica possibile.

Molti mettono a disposizione del proprietario e dell’animale una stanza apposita isolata e tranquilla, lontana dai rumori della sala d’attesa, illuminata con luci soffuse e arredata con un tavolo che non sia quello da visita d’acciaio, ma accogliente e predisposto per consentire ad entrambi di stare insieme prima e dopo tutta la procedura.

Quando tutto sarà finito e dopo aver preso in considerazione come conservare il corpo del proprio amico, è opportuno prendersi del tempo per elaborare questa perdita importante e rendersi conto fino in fondo che la pratica dell’eutanasia lo ha aiutato a non soffrire più.

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