Il lutto causato dalla morte del nostro cane o di un animale domestico in generale è senza dubbio uno dei momenti più difficili da affrontare nel corso della propria vita. Scegliere di donargli un ultimo, rispettoso saluto può aiutarci ad alleviare il nostro dolore.
Ogni istante trascorso con il proprio cucciolo sembra infatti scolpirsi nella memoria, dando vita a ricordi indimenticabili. Chi ama gli animali lo sa bene: la tristezza che si prova dopo la morte di un fedele compagno a quattro zampe è del tutto paragonabile a quella generata dalla perdita di una persona cara.
Spesso, una delle prime preoccupazioni conseguenti al lutto è quella che riguarda la possibilità di accogliere in casa un nuovo cucciolo. È consigliabile colmare il vuoto lasciato dal precedente animale nel minor tempo possibile? Oppure è meglio prendersi qualche momento per riflettere ed elaborarne la scomparsa?
Cercheremo di fornire alcune indicazioni per compiere la scelta più equilibrata, cercando di capire quanto tempo aspettare prima di adottare un nuovo cucciolo.
Quanto tempo deve passare prima di adottare un nuovo cucciolo?
Prima di rispondere a questa domanda, è bene premettere che la risposta non è uguale per tutti. Ogni padrone crea con il proprio fedele amico peloso un rapporto del tutto speciale. In generale, si può dire che le scelte più frequenti conseguentemente al lutto sono due:
- l’adozione immediata di un nuovo cucciolo
- un’attesa, anche prolungata, prima della nuova adozione
Esistono però delle possibilità intermedie da considerare, che potrebbero risultare ottimali nel caso in cui nessuna delle due scelte riportate sopra si adattasse alla nostra situazione. Ma vediamo ora insieme i pro e i contro di ciascun caso, cercando di capire come comportarci e quanto aspettare prima di adottare un nuovo animale.
Adottare subito un nuovo cucciolo dopo la morte del primo cane: cosa aspettarsi
Spesso può capitare di sentire l’urgenza di adottare immediatamente un nuovo cucciolo. Questa scelta è dettata dal bisogno di colmare l’enorme vuoto che si crea dopo la perdita del nostro compagno a quattro zampe. Bisogna però comprendere che non è possibile rimpiazzare l’amico di una vita con un nuovo animale.
In particolare, in presenza di bambini piccoli questa scelta potrebbe rivelarsi avventata: se è vero che in un primo momento essi potrebbero reagire bene all’arrivo di un cucciolo, poco tempo dopo rischierebbero di rivivere ricordi legati all’animale precedente, sperimentando quello che gli psicologi definiscono un vero e proprio trauma. Lo stesso discorso, anche se con un impatto minore, potrebbe essere valido per adolescenti e adulti, altrettanto sensibili alla drammaticità del momento.
Il consiglio è quindi di attendere fino a quando l’elaborazione del lutto ci permetterà di essere abbastanza rilassati e lucidi.
Superare il lutto per la morte del nostro cane: un passo decisivo
Come anticipato, il modo di affrontare il lutto è del tutto soggettivo. Per farlo al meglio, è molto importante ascoltare il proprio cuore: piangere se necessario, rivivere i momenti passati insieme agli amici pelosi attraverso ricordi, video e foto, per lasciar fluire liberamente le emozioni. Se ci si rende conto di aver bisogno di molto tempo, non è detto che ciò impedirà di accogliere in casa un nuovo animale.
Un suggerimento è quindi quello di dedicarsi sempre comunque alla cura o al supporto di animali in difficoltà, aiutando associazioni, canili o effettuando donazioni online. Queste attività sono molto utili per rimanere in contatto con il mondo degli animali e per accompagnarci verso una nuova adozione.